The day after Horeca World

Cold Brew by Illy

La prima sessione del corso si è aperta naturalmente con una buona dose di caffè, ma non il classico espresso bensì il cold brew firmato da Illy scopriamo insieme di cosa si tratta.

Si chiama Cold Brew ed è il nuovo modo di gustare l’unico blend Illy 100% Arabica. Viene preparato con un’immersione nell’acqua fredda che dura fino a 12 ore, questo per esaltarne veramente gli aromi, ottenendo una bevanda naturalmente dolce, dissetante e rinfrescante.

Durante la masterclass i partecipanti hanno potuto assaggiare il cold brew direttamente alla spina grazie al sistema brevettato da Illy: una soluzione innovativa per servire Illy Cold Brew alla spina, pratica, versatile e senza sanificazione. Grazie al sistema brevettato da Illy con un unico gesto puoi ottenere due preparazioni, illy Cold Brew Aria e illy cold Brew Flat semplicemente ruotando una levetta! 

Illy cold brew è anche un'ottima base per twistare i vostri cocktail eccovi la ricetta dell'americano cold brew firmato da Giorgio Facchinetti:

Ingredienti
80 ml illy Cold Brew
30 ml Bitter
30 ml Vermouth Rosso
1 arancia

Preparazione
Raffreddare il bicchiere in frigorifero o con ghiaccio, quindi riempirlo con ghiaccio fino al raggiungimento dei 3/4 della capienza. Aggiungere 30 ml di Campari, 30 ml di Martini Rosso e 80 ml di Cold Brew e miscelare con il mixing spoon. Aggiungere una fetta d’arancia. Decorare il bicchiere con la scorza dell’arancia e servire.

Let's Craft

La giornata è proseguita con Enrico Fiore che ha presentato la sua masterclass dedicata al craft flair. 

Facciamo un piccolo passo indietro e scopriamo che cos'è il Craft Flair e come si distingue dal flair da competizione.

Il Craft Flair è una tecnica applicabile al lavoro dei bartender, spendibile in contesti lavorativi di ogni tipo con l’obiettivo di creare una performance adattabile ad un’area di servizio contenuta e incentrata sul bar top, sempre con l’obiettivo di preparare e servire un drink in maniera efficiente facendo divertire il cliente.

Il flair da esibizione ovvero l'exhibition flair è invece quel ramo del flair votato agli show e alle competizioni internazionali, dove i movimenti sono più ampi e gli oggetti si moltiplicano, se sei interessato ad approfondire questo ambito scopri il corso di Flair Bartending.

Enrico ha accompagnato i partecipanti per tutta la giornata mostrandogli versate, trick e routine di craft seguendo sempre il motto: asganaflower!

Ma non disperate se vi siete persi quest'occasione a breve usciranno le date di un vero e proprio corso di craft in Flair Academy! Stay Tuned!

Le masterclass dei brand

Nelle giornate si sono susseguiti diversi interventi da parte dei brand che hanno sponsorizzato il corso dove i partecipanti hanno potuto scoprire segreti e novità sul mondo della miscelazione:

The Busker 

Brand di Irish whiskey di cui ci ha raccontato la storia Federico Cassini

Dolomiti Ice

Brand produttore di ghiaccio rappresentato da Giorgio Chiarello

Brugal 1888

Brand di Rum Dominicano presentato dal Brand Specialist Matteo Melara 

Le masterclass digital

Giorgio Facchinetti ha presentato all'interno del corso il suo format di personal branding, fare personal branding significa fare marketing di sè stessi, impostare la propria attività commerciale attorno alla propria figura, in qualsiasi ambito si lavori. 

Citando le parole di Giorgio: "fare personal branding significa curare ogni aspetto della propria immagine affinché chi compra il nostro servizio non ottenga solo un prodotto materiale, ma fruisca di tutto ciò che vi gravita attorno e faccia un’esperienza unica."

Filippo Tadei ha invece guidato i ragazzi nella produzione di contenuti sia video sia fotografici dalla realizzazione alla post produzione svelando i segreti per far crescere i propri canali con contenuti mirati al mondo del bartending. 

Le masterclass di Management

Marco Russo e Francesco Bonazzi

Chi non conosce i ragazzi del gruppo Mag?!?! Ormai di casa in Flair Academy il gruppo più eclettico del panorama della miscelazione a raccontarci le idee, le intuizioni e gli obiettivi che hanno guidato il gruppo ai risultati che tutti conosciamo.

Per citare solo alcuni dei successi del Mag:

• il restyle e la rinascita della Pusterla uno dei caffè iconici di Milano che grazie al gruppo ha respirato una ventata di aria nuova
• il lancio di Bitter Fusetti, liquore firma del gruppo che ha scalato le classifiche nel cuore di ogni bartender
• l'inaugurazione di Tripstillery un vero e proprio cocktail bar sperimentale che porta a Milano un concept innovativo includendo una microdistilleria al suo interno in cui ognuno può realizzare un distillato personalizzato

senza dimenticarci di tutti i locali a firma del gruppo dove le novità non mancano di certo!

Dom Carella

Un gentiluomo dietro il banco bar, Domenico Carella è un grande esperto di food&beverage nonchè di hospitality.

Forte del suo background internazionale in alcune delle città più esclusive al mondo ha messo (temporaneamente?) radici a Milano con Ca-ri-co, cocktail bar in via Savona con una proposta food & drink davvero da non perdere.

E' proprio sul pairing che è stato sviluppato il suo intervento, ma non possiamo svelarvi altro è un segreto! Dovrete aspettare la prossima occasione per non perdervi le sue parole.